Concorso DS, scongiurato il recupero dei candidati bocciati

recupero dei candidati bocciati

Attendendo ancora il bando ufficiale per quanto riguarda il prossimo concorso DS, è arrivata una buona notizia per i nuovi candidati. Infatti, il Senato ha fatto marcia indietro per quanto riguarda la proposta di FdI relativa alla cancellazione del futuro concorso DS in favore del recupero dei bocciati ai precedenti concorsi.

Gli emendamenti di FdI riguardo il concorso DS e il recupero dei candidati bocciati

All’interno del decreto-legge 176/2022, Aiuti-quater, erano presentati due emendamenti da parte dei senatori di FdI. Si tratta di emendamenti che prevedevano il recupero dei candidati bocciati agli ultimi concorsi DS alle stesse prove che avevano decretato la loro esclusione o di coloro i quali avevano almeno partecipato alla prova scritta.

Secondo tali emendamenti a questi candidati sarebbe bastato un corso di formazione di 120 ore per essere dichiarati idonei ad entrare nelle graduatorie di merito dell’ultimo concorso DS. 

Fortunatamente, c’è stato un ripensamento generale negli ultimi momenti. 

Cancellazione degli emendamenti

La maggioranza del Senato ha deciso, infatti, di fare marcia indietro e cancelllare gli emendamenti al Decreto aiuti-quater il cui obiettivo era di aprire una sanatoria dedicata ai candidati bocciati negli ultimi tre concorsi per Dirigenti Scolastici.

Questi emendamenti erano presentati da alcuni senatori di FdI e avevano già ottenuto il benestare della maggioranza.

In molti avevano contestato l’assurdità di questa proposta che effettivamente va a remare contro la meritocrazia dei candidati.

I senatori dell’opposizione hanno poi raccolto tale contestazione.

Infatti, l’onorevole Amato del M5S ha poi precisato che tali emendamenti si sono trasformati in semplici Ordini del Giorno.

L’intervento di Lombardo

Il senatore Marco Lombardo del Gruppo Azione-ItaliaViva-Renew Europe è intervenuto in maniera fortemente critica in Commissione e in Aula e, perciò, è riuscito ad indurre i proponenti a ritirare la proposta.

A questo punto è necessario che il Ministro dell’Istruzione Valditara pubblichi il bando del nuovo concorso DS al più presto. 

Infatti per il nuovo concorso DS è stato predisposto il regolamento già da febbraio  che anche il CSPI  aveva approvato.

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