Decreto concorso dirigenti scolastici riservato
Recentemente, sono emersi significativi sviluppi in relazione al concorso dirigenti scolastici riservato. Il Decreto Ministeriale n. 107 dell’8 giugno 2023 è stato ufficialmente pubblicato per disciplinare i dettagli fondamentali di questa procedura.
Tale provvedimento fornisce un elenco esaustivo dei requisiti di ammissione, delle fasi delle prove e delle materie oggetto di studio necessarie per partecipare.
Tale documento rappresenta un passo avanti importante nel regolare il percorso di selezione e formazione per chi vuole diventare dirigenti scolastici.
È rivolto ai partecipanti che hanno già preso parte al concorso precedentemente regolamentato dal D.D.G. n. 1259 del 23 novembre 2017.
Chi sono i partecipanti al concorso Dirigenti scolastici riservato?
Il Decreto Ministeriale n. 107 dell’8 giugno 2023 ha introdotto importanti novità per gli aspiranti dirigenti scolastici. Infatti, ha delineato il processo di ammissione al corso intensivo di istruzione e all’esame conclusivo collegato.
Tuttavia, è essenziale notare che tale concorso è riservato a individui specifici. Solo coloro che hanno partecipato al concorso disciplinato dal D.D.G. n. 1259 del 23 novembre 2017 sono ammessi al test di accesso.
Inoltre, è fondamentale aver completato almeno la fase scritta di tale selezione e soddisfare almeno una delle condizioni precise stabilite dal decreto. Si tratta dei concorrenti che entro il 28 febbraio 2023:
- abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova scritta;
- abbiano superato la prova scritta e la prova orale cui siano stati ammessi in forza di un provvedimento giurisdizionale cautelare, anche se successivamente caducato;
- abbiano proposto ricorso entro i termini di legge e abbiano pendente un contenzioso giurisdizionale per mancato superamento della prova orale.
I costi associati al concorso
Partecipare al concorso Dirigenti scolastici riservato comporta determinate spese. Le stesse sono suddivise in due pagamenti distinti.
Il primo pagamento ammonta a € 350,00 e copre interamente i costi legati alla procedura di selezione per l’ammissione al corso intensivo di formazione.
È obbligatorio effettuare questo pagamento al momento della presentazione della domanda di partecipazione alla prova. È importante sottolineare che l’omissione di questo pagamento comporta l’esclusione automatica dal processo di selezione.
Il secondo pagamento, invece, è di € 1.500,00. Esso copre tutti i costi delle attività formative. È essenziale versare questa quota prima dell’inizio effettivo del corso, per garantire una partecipazione continua e senza intoppi.