Immissioni in ruolo dirigenti scolastici, graduatorie del 2017 quasi esaurite
La graduatoria relativa all’ultimo concorso per Dirigenti Scolastici, bandito quasi cinque anni fa, sta per esaurirsi.
Per quest’anno scolastico si sono resi disponibili 317 posti per i nuovi conferimenti di incarico.
A questi 317 posti, è stato necessario aggiungere 44 trattenimenti in servizio, per un totale complessivo di 361 nuove immissioni.
Durante quest’estate è stata data la possibilità a 317 aspiranti dirigenti scolastici di presentare domanda per l’immissione in ruolo.
Immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2022/2023
Il Ministero si è occupato di pubblicare un avviso contenente tutte le regioni in cui si era resa necessaria la ricerca di una figura del genere.
L’avviso in questione comunicava il risultato di 317 posti liberi per le regioni Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto.
E per le sopracitate regioni era stata permessa un’autorizzazione riguardo le immissioni in ruolo da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dal Ministero della Pubblica Amministrazione.
Ovviamente, per ogni regione il numero di posti disponibili era diverso.
I candidati hanno avuto la possibilità di indicare un ordine di preferenza fra le regioni con posti disponibili. I candidati che non presenteranno istanza con le modalità e nei termini previsti saranno assegnati ai ruoli regionali d’ufficio.
I dirigenti sono tenuti a rimanere in servizio nella regione alla quale sono assegnati per un periodo pari alla minima durata dell’incarico dirigenziale previsto dalla vigente normativa.
Graduatorie del 2017 quasi esaurite
La procedura concorsuale relativa ai dirigenti scolastici ha bisogno di seguire un iter abbastanza complesso. Motivo per cui sono necessari almeno due anni perché essa si completi totalmente.
Ecco perché siamo in attesa del bando relativo al nuovo concorso nei prossimi mesi, il prima possibile.
Molte associazioni sindacali hanno, inoltre, evidenziato l’opportunità di riesaminare la decisione e la necessità di ottenere un numero maggiore di assunzioni rispettando le ultime notifiche introdotte grazie alla conversione del decreto legge 36/2022 e anche considerando l’importante impatto che esso avrebbe avuto sul servizio di un elevato numero di reggenze.
Lo scorso anno scolastico sono state fatte delle assunzioni che hanno lasciato nelle graduatorie di merito concorsuali del 2017 solo 501 vincitori disponibili.
Perciò, supponendo che per quest’anno scolastico siano stati effettuati 317 nuovi conferimenti, rimangono soltanto 184 vincitori o idonei nella graduatoria di merito concorsuale relativa al concorso del 2017.
Nuovo concorso dirigenti scolastici
Ecco perché entro qualche mese si spera di avere pronto il bando per la prossima procedura concorsuale per Dirigenti scolastici.
Sono necessari circa due anni, perché la procedura concorsuale relativa ai dirigenti scolastici si completi del tutto. Quindi, sarebbe opportuno bandire una nuova procedura prima che si esaurisca completamente la graduatoria del concorso di cinque anni fa.
Anche se il Ministero dell’Istruzione aveva intenzione di esaurire la graduatoria già entro l’anno scolastico 2022/2023, il MEF non è stato dello stesso avviso.
Ad ogni modo si suppone che il prossimo concorso per dirigente scolastico sarà bandito entro la fine dell’anno.
Infatti, è già disponibile dall’anno scorso una bozza di regolamento che anticipa il bando.
Requisiti di partecipazione
Per poter partecipare sono necessari i seguenti titoli:
- laurea magistrale di nuovo o vecchio ordinamento;
- laurea specialistica;
- diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al DM n. 509/1999;
- diploma accademico di II livello rilasciato dalle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica;
- diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
Inoltre, è necessario rispondere ai seguenti requisiti:
- essere assunti con contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- essere stati confermati in ruolo (aver superato, quindi,l’anno di prova);
- essere in possesso della laurea;
- aver svolto 5 anni di servizio (il servizio può essere stato svolto a tempo sia indeterminato che determinato; in caso di servizio svolto a tempo determinato e può essere stato prestato sia nelle scuole statali sia nelle scuole paritarie);
- essere in possesso dei requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle Pubbliche Amministrazioni.
Struttura del concorso dirigenti scolastici
Il concorso sarà strutturato in tre prove:
- una prova preselettiva;
- una prova scritta;
- e un colloquio orale.
La prova preselettiva sarà computer based e consisterà in 50 quesiti a risposta multipla basati sulle materie della prova scritta.
Anche la prova scritta sarà computer based e consisterà in 5 quesiti a risposta aperta e due quesiti relativi all’inglese.
La prova orale, invece, verrà svolta in tre fasi, che sono:
- colloquio sulle materie d’esame e sulle capacità di risolvere un caso riguardante la funzione di Dirigente Scolastico;
- verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego;
- verifica della conoscenza della lingua inglese al livello B2 attraverso la lettura e traduzione di un testo scelto dalla Commissione.